Festa dell’albero, ecco com’è andata

Alla FESTA DELL’ALBERO la mattina di giovedì 21 novembre gli ospiti del Centro “Emma Francavilla” ci hanno accolto con il consueto caloroso abbraccio e una festa con gli operatori dell’associazione Smile Therapy Cavalieri di Malta OSJ, trasformando l’evento in una kermesse coinvolgente di gioia colori musica e sorrisi. L’evento della forestazione urbana, con la messa a dimora di nuove piante idea nata con il Progetto RESPIRO presso l’area verdeha visto la partecipazione di centinaia di persone, oltre ogni aspettativa dei soci del circolo Legambiente “Lo Sperone” di San Giovanni Rotondo

Le piante (arbusti ed alberi) donate come contributo, sono parte del Progetto europeo Life Terra –  che ha visto qui a San Giovanni Rotondo la collaborazione Legambiente onlus con il Comune di San Giovanni Rotondo, e sono il “frutto” dei proventi dei concerti di Elisa per la manifestazione “Music for the Planet”, un progetto che unisce musica, ecologia e cittadini contro gli effetti dei cambiamenti climatici.

 Protagonisti assoluti della manifestazione e per la messa a dimora delle piante, accompagnati anche dal nucleo dei  Carabnieri Forestali, e gli operai della ditta “ValerioVerde”, sono stati gli alunni e i dirigenti della scuola primaria dell’istituto comprensivo Melchionda-De Bonis, le classi che hanno partecipato al premio “la Città che vorrei”; quelle dei percorsi PCTO del liceo statale  “Maria Immacolata” e dell’istituto alberghiero “Michele Lecce”. Il gesto simbolico ed evocativo dello spirito di condivisione e di collaborazione è stato offerto dagli ospiti del centro polivalente per lievi disabilità, quando hanno condotto il sindaco Barbano e il predecessore sindaco Crisetti accompagnandoli a ripiantare l’albero di mandorlo, simbolo di questa nuova area verde, un tempo ricca di mandorli in fiore. Gli ospiti del centro comunale “Emma Francavilla” e del futuro Centro Anziani, con gli abitanti del quartiere sono i primi beneficiari di questa forestazione urbana nata con il Progetto RESPIRO, cofinanziato da Puglia Capitale Sociale 3.0, dal Comune di San Giovanni Rotondo, dalla cooperativa Atena e dal circolo “lo Sperone”.

All’evento sono intervenuti il presidente di Legambiente Antonio Tortorelli, il sindaco Filippo Barbano, la consigliera regionale Rosa Barone, il presidente regionale di Legambiente Daniela Salzedo con il diretore Nanni Palmisano , Massimiliano Arena in rappresentanza di padre Franco Moscone, Stefania Siccardi nuovo assessore ai servizi sociali del Comune. Tutti riconoscenti per il lavoro compiuto, soprattutto per le attività di coinvolgimento e condivisione, una manifestazione di buona politica che ha visto protagonisti gli amministratori scambiarsi il testimone nel sostegno a questa vincente azione di valorizzazione dei beni comuni. A questo confronto sono intervenuti la Consigliera della BCC di San Giovanni Rotondo Annamaria Fini, il dirigente Maurizio Pisani del Liceo Statale “Maria Immacolata” con il docente Corrado Grifa; il dirigente dell’I.C. Melchionda-De Bonis Marco Cesario con l’insegnate Tania Caponigro. Alla manifestazione hanno inoltre preso parte gli assessori Michele Longo e Gennaro Tedesco e, della passata amministrazione con l’’avvio del progetto Respiro, Michele Crisetti e Maria Pia Patrizio Con i volontari oltre ai soci di Legambiente i volontari della CRI, della Misericordiae, della VAB 3 e Gamma 27,  i soci dell’AVIS e l’associazione Culturale “Orizzonti”..

“Il significato vero di queste numerose prenze e adesioni al Progetto RESPIRO testimoniano il significato vero e il valore di una “comunità educante” verso la formazione dei più giovani e l’impegno, condiviso, della scuola nella società”  ha concluso  con queste parole Gianfranco Pazienza, responsabile  e coordinatore del gruppo di progetto Re.Sp.I.R.O. (Recupero Spazi Inclusivi di Resilienza e Ospitalità), il quale ha accennato alla campagna di crowdfunding per raccogliere ulteriori fondi finalizzati alla completa realizzazione del progetto  con la finalità di recuperare lo spazio pubblico abbandonato di San Giovanni Rotondo nel quale oltre alle attività all’aria aperta, realizzare un orto didattico-inclusivo e un’are dedicata al ricordo delle vittime del Covid.

Festa dell’albero, ecco com’è andata

Un commento su “Festa dell’albero, ecco com’è andata

  1. Congratulazioni a tutti voi partecipi a un progetto di lungo RE.S P.I RO, che certamente vedrà una crescita non solo delle piante,ma anche della difesa della natura da parte della popolazione.

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